mercoledì, giugno 24, 2009

Noa a Cagliari l'1-07-09,... No.. grazie


Il 1° luglio prossimo Noa si esibirà a Cagliari. Prima di andare al concerto, se proprio ci volete andare, leggete qui...

E brava Noa, la vita è bella e i bombardamenti aerei israeliani pure!
E brava Noa, la vita è bella e i bombardamenti aerei israeliani pure!Well done, Noa, beautiful that way and so are Israeli air raids!
E brava Noa, "cantante di pace", sempre in prima fila per le donne stuprate in guerra, per i bambini vittime della guerra, e tutta Shalom shalom. Insomma, un fulgido esempio di artista israeliana "diversa".Ora, state a sentire questa storia. Il 23 gennaio 2009, fra pochi giorni, al "Levontin7" di Tel Aviv si svolgerà una serata di carità per Gaza. Sì, avete capito: in Israele si fanno le serate di carità per Gaza. Prima la si cancella dalla faccia della terra, Gaza, e poi si fa la carità.Noa è stata invitata a cantare.Alcuni giorni fa, la suddetta ha scritto una "commovente" lettera al popolo palestinese, tutta fratellanza, solidarietà e dolore. Una lettera dove, naturalmente, afferma di avere spesso "preso le distanze" dai suoi governanti, di aver sempre "criticato", di essere "contro tutti i fanatismi" e bla, e bla e bla.
Ottimo modo per farsi pubblicità!
Senonché, giusto in fondo alla letterina aperta, Noa prorompe in questa affermazione, rivolgendosi ai "fratelli palestinesi":"Posso soltanto augurarmi per voi che Israele faccia il lavoro che, tutti lo sappiamo, deve essere fatto: SBARAZZARVI finalmente di questo cancro, di questo virus, di questo mostro chiamato fanatismo, e che oggi si chiama Hamas."Ci sembra che l'augurio di Noa sia stato esaudito, e che l'esercito israeliano si sia "SBARAZZATO" di oltre 1300 palestinesi, fra cui 400 bambini, fra cui oltre 100 donne; provocando anche più di 5000 feriti e riducendo Gaza a un cumulo di macerie. E poi ci viene a cantare dei poveri bambini morti in guerra, e delle donne stuprate, la signora. E poi va alle serate di carità per i bambini di Gaza, non risparmiandosi nella sua "letterina" nemmeno la solita menzogna preconfezionata degli "scudi umani". In una città che vive assediata, due milioni di persone accatastate l'una sull'altra, questi prima intervengono a spazzare via ogni cosa e poi parlano di "scudi umani". E magari si aspettano pure che li credano! Bambino di Gaza "Sbarazzato".
Gaza child "Got rid of". Il vero cancro, il vero virus, il vero mostro è l'occupazione israeliana, è l'oppressione costante che ne deriva. Centinaia di uomini, donne e bambini hanno avuto la loro vita spezzata; chi è sopravvissuto ne porterà le conseguenze per tutta la vita. E questa qui cosa fa? Cerca di lavarsene le mani con le solite, ipocrite ciance sul "fanatismo", scordando per l'ennesima volta che il problema è esclusivamente politico. I veri fanatici, cara Noa, sono coloro che pensano di avere il diritto di infliggere dolore, distruzione e morte ad un popolo assediato, oppresso, senza speranza.Per questo motivo, da oggi, le tue canzoni sono inserite in questo sito tra le Cazzate contro la guerra, con un avvertimento. Non perché siano "belle" o "brutte", ma perché provengono da una voce non sincera.

mercoledì, giugno 03, 2009

Appello al voto a sostegno della candidatura di Laura Stochino alle elezioni europee 2009.




Alle prossime elezioni europee Rifondazione comunista e Comunisti italiani si presenteranno sotto un unico simbolo, all’interno di un comune progetto politico che non è l’ennesimo cartello elettorale tra compagni di strada che il giorno dopo si separano. Questo simbolo rappresenta l’inizio di un percorso reale di unità a sinistra a partire da valori e contenuti comuni. Siamo in una fase di acuta crisi economica, crisi reale del modo di produzione capitalistico, dei suoi rapporti di sfruttamento e appropriazione delle ricchezze. Una fase segnata da sempre più stridenti contrasti economico-sociali e dalla permanente scomposizione-composizione di blocchi imperialistici nelle relazioni internazionali.
In Italia la regressione è anche e soprattutto politica con l’avanzata inarrestabile di una destra dai tratti eversivi e antidemocratici. La vittoria delle destre, a fronte della polverizzazione della sinistra, ha portato all’imbarbarimento delle relazioni sociali e all’arretramento delle conquiste fatte dal movimento dei lavoratori in un secolo di lotte. Sembra quasi che nel nostro Paese le lancette dell’orologio siano state spostate indietro: se da un lato i padroni sono liberi di sfruttare a loro piacimento, dall’altra la classe politica al potere sta smontando la nostra Costituzione pezzo per pezzo e veicolando la riabilitazione storica e politica del fascismo, il tutto in un clima di crescente xenofobia e leggi infami che richiamano il contesto delle Leggi razziali. Questa avanzata della destra è stata favorita dalla inservibilità del partito democratico e insieme da scelte sbagliate nel campo della sinistra. Per anni si è lavorato quasi esclusivamente a prendere le distanze dalla storia del movimento operaio e comunista, nella rincorsa di un “nuovismo” politico e ideologico che ha lasciato soli e indifesi i lavoratori, privati di una qualsiasi prospettiva politica che li ponesse al centro dell’agenda politica.
Ora la musica è finalmente cambiata, i comunisti ci sono e, orgogliosi del proprio patrimonio storico e politico, sono in campo per riprendere il cammino interrotto. In queste elezioni c’è la possibilità di invertire la tendenza, di ridare voce agli interessi delle classi subalterne, ai lavoratori e ai disoccupati, a tutti quei soggetti sociali che più subiscono le conseguenze negative di una crisi il cui costo va fatto pagare a tutti coloro che hanno lucrato e fatto profitti sulle spalle del lavoro subordinato, stabile o precario.
La lista comunista rappresenta questa opportunità e al suo interno la candidatura di Laura Stochino, nel collegio Sicilia - Sardegna, costituisce l’esemplificazione più evidente di un reale rinnovamento politico in linea con questa esigenza di riscatto popolare.
Laura ha ventinove anni, è diventata dirigente del PRC dopo un percorso di crescita umana e politica nel movimento studentesco, nelle lotte antimperialiste e in quelle per i diritti dei lavoratori. Ricercatrice in formazione, insegnante precaria, da anni lavora all’interno dell’associazionismo culturale ed è impegnata nell’antifascismo militante. La sua candidatura rappresenta anche una occasione per rimettere al centro dell’agenda politica, anche nell’ampio quadro tracciato dalle politiche di indirizzo dell’Unione Europea, l’autogoverno dei territori, in primo luogo della Sardegna, nella convinzione che solo la ripresa dell’organizzazione del conflitto dal basso, nelle specifiche realtà locali, possa rendere feconda l’attività politica nelle istituzioni come leva di cambiamento e trasformazione sociale.
Per tutte queste ragioni abbiamo deciso di sostenere la candidatura di Laura, per tutte queste ragioni ti chiediamo di aderire a questo appello e votarla.


I primi firmatari:
Gianni Fresu(Ricercatore, Comitato Politico Nazionale PRC)
Mariella Cao(Comitato Sardo Gettiamo le basi)
Fawzi Ismail(Associazione Amicizia Sardegna-Palestina)
Gisella Trincas(impegnata nel campo dei diritti e della salute mentale)
Mauro Bulgarelli(Presidenza Associazione Sì alle energie rinnovabili, No al nucleare)
Mariangela Pedditzi(impegnata nei diritti dei migranti e dei rifugiati)
Matteo Quarantiello(Rappresentante degli studenti – C.D.A. Università di Cagliari)
Pia Brancadori(insegnante)
Matteo Murgia(Associazione Culturale Don Chisciotte)
Claudia Ortu(Rete Dottor Precario)
Francesco Bachis(Studioso di Antropologia Università di Cagliari)
Maria Cristina Secci(Ricercatrice Università Città del Messico)
Nicola Melis(Studioso di Storia e Istituzioni del Vicino Oriente Università di Cagliari)
Cristina Ibba(Consiglio Nazionale Forum delle Donne)
Carlo Calì(comitato Italia-Kurdistan)
Tonirosa Brotzu(Consigliere provinciale Nuoro)
Antonio Trudu(docente Università di Cagliari)
Simona Lobina(Consigliere provinciale Medio Campidano – Cpn PRC-SE)
Paolo Pisu(già Consigliere regionale del PRC-SE)
Rita Marras(Libreria Odradek - Sassari)
Michele Zurru(FLC Cagliari)
Rosaria Congiu(già Assessore Ambiente provincia CA)